Nuova Riveduta:

2Samuele 7:6

Ma io non ho abitato in una casa, dal giorno che feci uscire i figli d'Israele dall'Egitto, fino a oggi; ho viaggiato sotto una tenda, in un tabernacolo.

C.E.I.:

2Samuele 7:6

Ma io non ho abitato in una casa da quando ho fatto uscire gli Israeliti dall'Egitto fino ad oggi; sono andato vagando sotto una tenda, in un padiglione.

Nuova Diodati:

2Samuele 7:6

Poiché io non ho dimorato in una casa, dal giorno in cui ho fatto uscire i figli d'Israele dall'Egitto fino ad oggi, ma ho vagato sotto una tenda e in un tabernacolo.

Riveduta 2020:

2Samuele 7:6

Ma io non ho abitato in una casa, dal giorno in cui feci uscire i figli d'Israele dall'Egitto, fino al giorno d'oggi, ho viaggiato sotto una tenda e in un tabernacolo.

La Parola è Vita:

2Samuele 7:6

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

2Samuele 7:6

Ma io non ho abitato in una casa, dal giorno che trassi i figliuoli d'Israele dall'Egitto, fino al dì d'oggi; ho viaggiato sotto una tenda e in un tabernacolo.

Ricciotti:

2Samuele 7:6

Eppure io non ho abitato in una casa dal giorno che trassi i figli d'Israele fuori dall'Egitto fino ad ora, ma son sempre passato da luogo in luogo sotto una tenda o sotto un padiglione,

Tintori:

2Samuele 7:6

Veramente io non ho dimorato in una casa dal giorno in cui trassi i figli d'Israele dalla terra d'Egitto fino ad oggi; ma son passato da un luogo ad un altro sotto un Tabernacolo e sotto una tenda.

Martini:

2Samuele 7:6

Perocché io non ho abitato in una casa da quel dì, in cui trassi i figliuoli d'Israele dalla terra d'Egitto, insino a questo giorno, ma sono stato sotto un padiglione, e sotto una tenda.

Diodati:

2Samuele 7:6

Conciossiachè io non sia abitato in casa, dal dì che io trassi fuori di Egitto i figliuoli d'Israele, infino a questo giorno; anzi son camminato qua e là in un padiglione ed in un tabernacolo.

Commentario abbreviato:

2Samuele 7:6

4 Versetti 4-17

Vengono promesse benedizioni alla famiglia e alla posterità di Davide. Queste promesse riguardano Salomone, immediato successore di Davide, e la linea reale di Giuda. Ma riguardano anche Cristo, che viene spesso chiamato Davide e Figlio di Davide. A lui Dio ha dato ogni potere in cielo e in terra, con l'autorità di eseguire il giudizio. Egli doveva costruire il tempio del Vangelo, una casa per il nome di Dio; il tempio spirituale dei veri credenti, per essere una dimora di Dio attraverso lo Spirito. Lo stabilire la sua casa, il suo trono e il suo regno per sempre non può essere applicato ad altro che a Cristo e al suo regno: La casa e il regno di Davide sono finiti da tempo. Il commettere iniquità non può essere applicato al Messia stesso, ma alla sua discendenza spirituale; i veri credenti hanno delle infermità, per le quali devono aspettarsi di essere corretti, anche se non sono stati espulsi.

Riferimenti incrociati:

2Samuele 7:6

Gios 18:1; 1Re 8:16; 1Cron 17:5,6
Eso 33:14,15; 40:35-38; Lev 26:23,24,27,28; Nu 10:33-36; De 23:14; 2Co 6:16; Ap 2:1
Eso 40:18,19,34; At 7:44

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata